PLATINETTE STAI ZITTA

Se sei buono ti tirano le pietre, se sei cattivo ti tirano le pietre... Il ritornello di quella canzone ormai vecchia si adatta perfettamente a Natasha Kampush, la 18enne rimasta prigioniera di uno psicopatico in Austria per pi? di otto anni. Per Platinette la ragazza, che "non le ha suscitato nessuna simpatia", ? sembrata "troppo sicura di s?" nella famosa intervista televisiva: allude anche al fatto che ora la Kampush sfrutter? il suo dramma per far soldi. Secondo Platinette poi, Natasha non ? neanche bella ("un donnino semplice"). Ma lei, anzi, LUI, si ? mai guardato allo specchio? Ormai teledipendente, dopo aver guardato centinaia di puntate dei reality, Platinette distribuisce nomination e veleni a destra e a manca, non distinguendo pi? tra realt? vera e fantasia. Magari farsi rapire ed essere segregata in una stanzetta per quasi un decennio ? un ottimo sistema per diventare "bella, ricca e stronza"? Ma d?i, "Plati", ritornatene nel salotto di Costanzo, che ? meglio.