torna alla homepage

LAVORO / MILLIARDAIRE

CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE

KE PERSONAGGIO

CRITICHI'

RECENSIONI

SPORTIVO&DISINVOLTO

CARTOLINE DAL MONDO

LINK


BARANIA
 
- cittadini
 
- istituzioni
 

 


Recensioni

LA MENOPAUSA DI TINTA

UNA DONNA (QUASI) SCADUTA DI TINTA: LA MENOPAUSA, TRAGICOMICO "STEP" DI BILANCI E RELAZIONI PERICOLOSE
di ROMOLO RICAPITO

"Una Donna (Quasi) Scaduta" di TINTA ? una nuova opera narrativa pubblicata da David and Matthaus, 97 pagine, 14,90 euro, che descrive la condizione delle post -quarantenni alle quali ? stata diagnosticata una pre-menopausa e che iniziano ad avvertire i primi sintomi di questo temuto giro di boa.
Nella fattispecie la protagonista, una quarantacinquenne barese (forse alter ego della scrittrice stessa) in questa fiction antropologica e tragicomica, ? costretta a un bilancio (fallimentare) della sua vita sentimentale, quest`ultima ancora animata, sullo sfondo, da un referente chiamato semplicemente "l`Uomo"; a lui l`anti-eroina della storia si rapporta continuamente per raccontarsi, confrontarsi, farsi compatire.
L`Uomo ? nient`altro che un ex fidanzato, considerato "speciale": ormai assente "fisicamente" dalla sua vita, ma di fatto sempre presente perch?, in mancanza di un nuovo compagno, la protagonista tende a coinvolgere questo personaggio misterioso nelle sue paturnie, soprattutto quando esse sfociano in problemi di salute, originati da fissazioni che si trasformano inevitabilmente in mali fisici.
L`opera, davvero agile e bene ispirata, ? sintomatica del disagio avvertito da donne ancora giovani (quali sono considerate dalla nostra societ? d` oggi le over 40, al contrario di un tempo, quando le stesse erano reputate ormai dei fossili ) cui la natura (col climaterio) preclude definitivamente la possibilit? di una maternit?, seppure tardiva. Maternit? sino quel momento rimandata perch? avvertita come non necessaria e quasi fastidiosa nel cammino dell`auto-realizzazione.
Ma non tutto si pu? ridurre a questo.
Per Tinta il "malessere" della menopausa coincide infatti col considerare seriamente i primi difetti fisici della "media et?" (pancetta, capelli bianchi, rughe) che nella sua deriva ipercritica assurgono quasi a una sorta di patente di "mostruosit?".
Questa forma di "depressione reattiva", o cupio dissolvi, ha come contraltare positivo la figura di sostegno rappresentata da Dolores, l`amica sessualmente promiscua (presente nella vita di ogni donna), pronta a risolvere gli interrogativi esistenziali dell`altra con dei puri e semplici consigli come quello di garantirsi delle "sane scopate". Raccomandazioni dissacranti e semplicistiche indirizzate all`amica in questo momento cruciale della sua vita e dei suoi primi difficili bilanci.
Il confronto di Tinta con la presunta diversit? costituita dal suo stato di "single ad oltranza" si rapporta alla maternit? di alcune sue amiche o alla genitorialit? pi? in generale, definita come una forma di schiavit? oppure, ancora pi? icasticamente, come il "frutto di una retromarcia fatta male".
Un eventuale compagno di vita col quale sistemarsi assurgerebbe a questo punto al ruolo sconfortante di "compagno di sciatica" o di deus ex machina tramite il quale garantirsi in futuro una pensione di reversibilit? in caso di vedovanza. A questo punto la ricerca della "donna quasi scaduta" si fa pi? attiva, portandola a scegliere tra quattro tipologie maschili ben definite.
L`Iraniano ad esempio: in realt? un italiano figlio di genitori di origine persiana ,rivela i suoi imperdonabili difetti aspettando ad esempio che "lei" paghi il conto della consumazione al ristorante.
Egli ? tra l`altro un esteta molto esigente, in particolare sul fatto che la sua accompagnatrice debba vestire in modo esageratamente elegante.
Ma soprattutto costui non regge il confronto - inevitabile- con "L`Uomo"(il suo ex).
Mentre invece il Giornalista, che coltiverebbe amore e passione ma non le "avventure," ? nient`altro che uno scrittore compulsivo di Sms , tra l`altro ancora con legami troppo stretti con la sua ex moglie, mentre il "Paparino", giovane uomo appena separatosi, vorrebbe stringere i tempi in fretta ma ha idee molto confuse: anche nella sua vita aleggiano presenze femminili ingombranti o non svelate.
Il Discografico infine ? rappresentativo delle persone che le donne sole finiscono per conoscere su internet tramite Facebook e che rivelano "dal vivo" la loro volgarit? e inutilit? di arroganti perditempo.
L`analisi di questi rappresentanti del mondo maschile e la contemporanea auto-analisi della protagonista, che anche nella finzione ? una scrittrice, rivelano come non sia possibile passare con freddezza e "nonchalance" dalla sofferta solitudine all`affrontare relazioni istantanee e "riempitive" dopo i 40, anche per puro calcolo, ma in particolare perch? l`orologio interiore segnerebbe il cruciale time out.
Questo perch? gli uomini apparentemente disponibili sul mercato appaiono ancora pi? problematici e "incasinati" di chi li vorrebbe come partner ...
Una relazione vera, davvero appagante, potr? dunque svolgersi soltanto in modo imprevisto, non calcolato e forse scegliendo il cosiddetto "usato sicuro"...
La scrittrice Tinta si rivela abile nel condensare in meno di 100 pagine tematiche che sembravano sepolte dall`emancipazione femminile avviata negli anni Settanta, meglio organizzatasi negli Ottanta -Novanta , per poi sembrare quasi sottintese dopo il Duemila . Certi tab? dissepolti riaffiorano nel testo e nella societ? di oggi, pi? che mai timorosa della "menopausa",ben nascosta quest`ultima dietro finte pretese di giovinezza eterna (ma noi diremo "eternizzata") che dovrebbe essere garantita dalla moderna chirurgia estetica, dal botox e dall`acido ialuronico. Giovinezza fossilizzata in icone-simbolo delle quarantenni, come Angelina Jolie e una sempre pi? improbabile Valeria Marini.
Lo stile di Tinta fa frequente uso di aggettivi dal suono simile ("impietoso ed impetuoso", ad esempio) per colorire ed arricchire le frasi.
L`analisi sociologica si attua con una disamina dei luoghi "soliti", approdo di un`umanit? alla deriva, come le scuole di ballo latino-americano, con sconfinamenti ospedalieri (il policlinico come luogo di cura e di ristoro per la protagonista, affetta da fibrillazione atriale , causata dallo stress della sua condizione di eterna ipercritica verso gli altri e soprattutto verso s? stessa).
 




SCHERZI

PUBBLICITA' REGRESSO

KE PERSONAGGIO

NEWS dagli INVIATI

OROSCOPAZZO

LOVE ABBOTT

 

 



Proarts


 
info@testieumori.it