torna alla homepage

LAVORO / MILLIARDAIRE

CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE

KE PERSONAGGIO

CRITICHI'

RECENSIONI

SPORTIVO&DISINVOLTO

CARTOLINE DAL MONDO

LINK


BARANIA
 
- cittadini
 
- istituzioni
 

 


Lavoro / Milliardaire

PETRUZZELLI - Una STORIA INFINITA

Dopo 11 anni dall?incendio il buon On. Sgarbi (simpatico o antipatico che sia fu il punto fermo dello sblocco della situazione), da sottosegretario, riusc? a mettere insieme Famiglia Proprietaria, Comune, Provincia, Regione e quindi Governo che lasciava la patata bollente della gestione agli enti locali obbligando a costituire una Fondazione (poi riconosciuta tra i 13 enti lirici italiani) con un Protocollo firmato a Roma nel 2002.
Lo Stato e gli enti Locali pagavano la ristrutturazione e la famiglia intascava netti 500mila ? l?anno (per 40 anni) a rimborso di un valore presunto del Teatro defalcato appunto della spesa per la ricostruzione.
Esproprio. i Sindaci Baresi, Di Cagno Abbrescia (solo proposto) prima e poi Emiliano (tentato ma sconfitto in Cassazione), ? stato il modo, della politica, di non riconoscere da subito dopo l`incendio, la propriet? privata. Nell?accordo firmato nel 1895 quando i fratelli Petruzzelli ricevendo le concessioni comunali per edificare il Teatro, si impegnavo per 100 anni ad utilizzarlo di continuo e senza interruzioni (clausola per tre anni consecutivi) ? l?unico documento su cui si basa Emiliano.
L`incendio quindi, per quanto la famiglia (come nessun altro) siano stati condannati per dolo e quindi colpevoli per gli anni di non utilizzo, vengono visti come motivo d`interruzione del contratto originale nel frattempo scaduto.
Emiliano: (circa l`approvazione in consiglio comunale per il "non riconoscimento del protocollo del 2002") Non ? un atto politico. I baresi sono con me (? ma ha fatto un referendum?)? e paragona il caso Petruzzelli a Punta Perotti.
Il paragone non tiene per quanto grazie allo sceriffo Emiliano si deve l?abbattimento del Palazzo Saracinesca e la riapertura del Teatro.
La guerra di Emiliano per invalidare il protocollo del 2002, per non riconoscere alla famiglia alcun diritto sulla propriet? ed anche (forse) per non calcolare il fitto nel bilancio dell?Ente Lirico Petruzzelli, prosegue.

Ma i problemi del Petruzzelli ora sono (tutti) nella Gestione. Il bilancio dell?Ente Lirico (2009) ? negativo mentre quello del 2010 si prevede ancora peggio.
In bilico, quello del 2009 perch? la stessa Regione che siede, come il Comune, nel Consiglio d? amministrazione ha stanziato 400 mila ? in meno di quelli promessi.
Il Comune ha messo soldi del proprio assessorato, mentre l?unico socio privato (il Manager degli Aeroporti Pugliesi Di Paola), ha sbattuto la porta in conflitto con la Gestione di SuperEmiliano. E i rapporti Emiliano-Godelli sembrano sempre roventi.
Nei conti degli Enti Lirici italiani, invero, il Petruzzelli ? quello che, da buon ultimo arrivato secondo logico ?nonnismo? militare, ? largamente ultimo per contributi Statali (Fus) e/o degli enti locali.
In attesa che il Petruzzelli diventi un Ente capace anche di produrre e di guadagnare dalle sue produzioni teatrali e che diventi sempre pi? (come gi? successo) un contenitore di grandi eventi organizzati da esterni, e che ci sia una condivisione di intenti tra i soci fondatori non ci rimane che, andare a Teatro e aspettare la prossima diatriba.


Tanto per:
nella foto il giorno della consegna del Teatro Petruzzelli dallo Stato al Presidente dell`Ente (Emiliano) da parte di colui che aveva anche seguito gli appalti, Angelo Balducci, il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori (da poco dimessosi e agli arresti domiciliari), uno dei grandi inquisiti di quest`anno (nella cricca delle Grandi Opere per G8, Mondiali di Nuoto, l`Aquila, gi? inquisito per i lavori del Giubileo) che fu nominato anche Sovrintendente ai lavori del Petruzzelli dall`allora vice premier Rutelli.
I costi della ristrutturazione sono lievitati dai 40 milioni preventivati a 53 milioni).
L?ennesima dimostrazione di come BUROCRATI di STATO superano governi e colori politici se si tratta di ... mangiare e far mangiare.
Burocrazia e controllo totale della politica due punti che da sempre teniamo sotto la lente per far capire che tutto parte da qui. Dallo strapotere dato ai partiti, ai politici ed ai dirigenti di Stato. Pi? gli enti sono gestiti da questa cricca e pi? fanno buchi milionari.
Altro che gestioni da buon padre di famiglia. Ma forse questi sono tutti figli di ?

Raimondo Cucciolla
 




SCHERZI

PUBBLICITA' REGRESSO

KE PERSONAGGIO

NEWS dagli INVIATI

OROSCOPAZZO

LOVE ABBOTT

 

 



Proarts


 
info@testieumori.it