torna alla homepage

LAVORO / MILLIARDAIRE

CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE

KE PERSONAGGIO

CRITICHI'

RECENSIONI

SPORTIVO&DISINVOLTO

CARTOLINE DAL MONDO

LINK


BARANIA
 
- cittadini
 
- istituzioni
 

 


Recensioni

Ladri di Stato

di Mario Guarino
Storie di malaffare, arricchimenti illeciti e tangenti
collana ? Nuova Biblioteca Dedalo
pag. 304 - euro 16,00
prefazione di Marco Travaglio

STORIE di ieri .. e di oggi. Tangenti, soldi di Stato gestiti per personali arricchimenti, costi delle opere pubbliche alle stelle, debito pubblico moltiplicato.
?Becchino Craxi? ? una delle rare battute contenute nel libro. A parlare in questo libro sono numeri e nomi, atti giudiziari, testimonianze, retroscena e intercettazioni telefoniche la cui sequenza ? impressionante come le visure catastali di operazioni immobiliari per milioni di euro.
Solitamente mi piace prendere appunti (nomi, cifre, truffe?)ma qui la penna l`ho abbandonata quasi subito. Avrei scritto pi? che letto.
I miliardi di lire in tangenti gettati nel water, i 9 miliardi trovati sui conti della segretaria di Craxi, gli oltre 300 (miliardi di lire) dati ad Arafat o tanti altri per colpi di Stato in Tunisia sono alcuni dei ?viaggi? che hanno fatto soldi rubati ad enti statali, al bilancio dello Stato il cui deficit ? iniziato a salire dal 60 % fino all`attuale 110 % in poco meno di trent`anni.
Tutto parte (e dura per met? libro) dalla scena politica socialista e non, degli anni 80, quella della Milano da Bere, creata da una prima tangente socialista voluta da Craxi e giostrata da un dirigente-socialista. L`Eni per un`esorbitante acquisto di petrolio (quanto il fabbisogno italiano per 2 anni e mezzo) pag? ad una societ? con sede in paradisi fiscali, una provvigione nella misura del 7%.
Cos? i soldi iniziano a confluire nelle tasche di Craxi e nel giro perverso, che i socialisti iniziano ad utilizzare ovunque. Ogni dirigente o poltrona politica produce per se, per il partito (ma sar? solo un trucco visto che i dipendenti aspettano ancor oggi gli stipendi) e per il signore del Partito, Bettino.
Il libro ? per chi ha lo stomaco forte, per chi si indigna ancora di leggere cifre esorbitanti, nomi di imprenditori, di dirigenti, di politici. Una cricca ben assortita (compresi giornalisti e massoni burattinai) con interesse a senso unico. Svuotare le casse dello Stato, aumentare i costi degli appalti per dividersi le tangenti collocate in conti esteri, dalla Svizzera ad Hong Kong, da Panama alle isole Cayman.
E la dolce vita di quegli anni non ? diversa dagli scandali della D`Addario o di Marrazzo. Lo sfarzo di una serata in discoteca dell`untuoso De Michelis equivale alla pochezza e agli scandali dei politici dei giorni d?oggi.
I riferimenti ad altri libri pubblicati (alcuni dello stesso Guarino o di Travaglio), permettono al lettore di continuare il viaggio nella truffa di stato.
Vengono sviscerate le vite di Bettino Craxi, Previti (Aragoste che ?vivono? in vasche del suo mega appartamento) Dell`Utri (e il suo eroe mafioso Mangano), Sgarbi come di personaggi che applaudivano per l`operato del pool di Mani pulite fino a passare poi (forse per interesse?!) dall`altra sponda (Ferrara, Bonaiuti, Feltri).

L`autore ha lavorato ad uno dei primi libri su Berlusconi edito nel 1987, quindi anni prima la discesa in campo (purtroppo politico visto che il Milan l`aveva gi? comprato nel `86), quando lavorava alla Rizzoli. Quindi per chi difende ad oltranza il Premier e per i suoi legali, le riserve economiche, le matriosche finanziarie di Berlusconi e le connivenze mafiose, l`appartenenza alla P2 e aver avuto rapporti con gente come Gelli o l`Eroe mafioso di Dell`Utri, Mangano, sono sotto osservazione da ben prima della formazione post mani Pulite, di Forza Italia.
Uno dei raccontini della segretaria di Craxi vedeva Berlusconi entrare nell`ufficio Craxiano milanese in compagnia di un collaboratore che dispensava orologi. Quell?ufficio era un via vai di tangenti che venivano a volte usante come guanciale dal Duce Socialista per il pisolino pomeridiano. Le leggi ad personam per Berlusconi iniziano da lontano con Craxi per salvare le reti Fininvest.

Nessuna soggezione quindi verso il potere. I meccanismi, la sfacciataggine, il potere che rende ancor pi? avidi e mafiosi, senza distinzioni tra associazione interna od esterna alla Mafia, storie di corna, di suicidi, di ?spalloni? portaborse in giro per il mondo con tanti quattrini, gli interessi politici dagli americani ai russi, i capi di Stato che diventano complici?

Raimondo Cucciolla
 




SCHERZI

PUBBLICITA' REGRESSO

KE PERSONAGGIO

NEWS dagli INVIATI

OROSCOPAZZO

LOVE ABBOTT

 

 



Proarts


 
info@testieumori.it