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cosa limita la Puglia turistica

Dopo 6 anni di attivit? editoriale a stretto contatto con i responsabili di centinaia di locali pubblici e riconoscendo la capacit? turistica della nostra regione, devo per l`ennesima volta soffermarmi sugli aspetti che limitano le capacit? recettive e di lavoro nell`indotto che il turismo pu? creare. Anche quest`anno ho raccolto lamentele e problematiche che vanno oltre il naturale intervento delle forze dell`ordine o delle istituzioni. Sembra infatti che si faccia la guerra a chi oltre che ospitare clienti e turisti, movimenta paesi, crea occupazione sia nel personale interno sia in artisti che possono esibirsi nei locali. In quest`ultimo caso l`interpretazione delle normative rende ci? che per costi e valore ? intrattenimento in spettacolo.
Per una valutazione della situazione vi accenno alcuni episodi:
- BISCEGLIE - durante un concerto pomeridiano (circa alle 18.30) ? stata interrotta l`esibizione del gruppo musicale per inquinamento acustico. Il gruppo suonava latin-jazz sonoramente non rock heavy-metal.
- CISTERNINO - oltre ad un aumento della tassa d`occupazione del suolo pubblico, gi? dallo scorso anno i locali d`intrattenimento sono costretti a ritirare i tavoli all`esterno alle ore 02.00, anche di sabato;
- CAPITOLO Nel bar pi? noto della litoranea, posto di ritrovo per chi va a mare come per chi va nei locali d`intrattenimento che hanno reso la localit? monopolitana tra le pi? vive della provincia, non ? stata data autorizzazione per l`utilizzo di uno spazio esterno.
- GRAVINA il primo concerto di un nuovo locale in una piazza storica della cittadina ? stato interrotto gi? prima della mezzanotte per l`intervento della polizia municipale. AL proprietario non ? stato consentito, quindi il proseguo della rassegna musicale.
- POLIGNANO il sindaco di Polignano ha impedito la promozione di qualunque concerto e spettacolo organizzato con i soldi e gli sforzi dei privati, poich?, secondo la propria interpretazione, la somministrazione di bevande ? il principale motivo di interesse da parte del cliente che non deve essere attirato da un buon motivo artistico...
- CASSANO il primo concerto della stagione in un locale pubblico sito nei pressi del convento (lontano dal centro abitato) ? anche in questo caso, rimasto l`unico della stagione.
Queste leggi vengono con rognosa intransigenza adottate dalle forze dell`ordine (dai vigili municipali, ai carabinieri, all`annonaria), anche e specialmente nel pieno della serata. Ci? accade i maniera fin troppo evidente e con una cattiveria che potrebbe essere evitata. Infatti a volte i controlli riguardano permessi, autorizzazioni ect. che potrebbero essere controllati anche in orari di lavoro meno di punta. Oltre che spaventare i clienti, questo comportamento taglia le gambe ad ogni locale.
Le norme relative al pubblico spettacolo, sono adottabili solo a quelle poche discoteche presenti nella regione. Venissero sempre rigidamente applicate, sarebbe la morte dell`arte e dello spettacolo che gi? soffre per SIAE ed ENPALS, che aumentano i costi per chi vuole promuovere l`arte. La decenza del comportamento degli avventori ? un limite che, quasi sempre, ricade sui proprietari dei locali, come responsabili anche degli spazi esterni o meglio dell`educazione dei cittadini. Richiediamo l`intervento del Presidente della Regione Fitto, responsabile ad interim anche del settore turismo e cultura, poich? non vorremmo che il federalismo permetta ad ogni sindaco di interpretare a proprio piacimento leggi e regolamenti, contro gli interessi di una regione che deve credere nelle proprie bellezze naturali e artistiche per un tanto atteso sviluppo turistico.
 




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